Sei vittima di violenze domestiche, stalking, minacce, violenza fisica, sessuale, economica?
Non sei sola.
Sei vittima di violenze domestiche, stalking, minacce, violenza fisica, sessuale, economica?
Non sei sola.
Chiedere aiuto, rivolgersi a qualcuno che può consigliarti, proteggerti e rimanere al tuo fianco mentre scegli i giusti passi da fare per riappropriarti della tua libertà, è un atto di amore verso te stessa e verso chi ti sta intorno.
Non avere paura.
Chiamaci e ti daremo tutto il supporto e l'assistenza di cui hai bisogno.
Le nostre professioniste, assistente sociale, psicologa psicoterapeuta e avvocato, ti accompagneranno durante tutto il tuo percorso di rinascita.
L’obiettivo del corso è quello di fornire competenze utili a soddisfare i bisogni delle donne vittime delle diverse forme di violenza e fornire conoscenze teoriche e pratiche volte a prevenire e a contrastare la violenza di genere, la violenza maschile e la violenza assistita.
La Convenzione di Istanbul valuta la violenza maschile contro le donne come un fatto strutturale ed un fenomeno sociale e permette di applicare misure di prevenzione e di contrasto in un’ottica globale.
A ogni buon conto, i dati sui femminicidi restano altissimi e la risposta concreta delle istituzioni risulta insoddisfacente.
Sovente la violenza viene negata, banalizzata o trattata come un “conflitto” tra partner: talvolta le donne non sono credute quando riferiscono del loro vissuto e, come se non bastasse, anche la violenza assistita sulle figlie e figli minori, viene ritenuta accessoria.
La formazione sui temi dell’accoglienza, dell’ascolto e dell’accompagnamento anche di donne sopravvissute è la condizione indispensabile per operare in tale settore o comunque essere in grado di leggere i segnali della violenza e riconoscerli correttamente.
Il percorso presentato, prevede la costruzione di nuovi saperi e l’operatività per prassi consolidata, ma anche una formazione specifica nell’ambito del femminismo.
Il corso è articolato in moduli strutturati e prevede incontri in presenza e/o online.
Il corso è destinato a tutte le donne che abbiano già frequentato un corso formativo di base o che non abbiano effettuato alcuna formazione di base, ma che interessate ad approfondire il contesto storico e sociale in cui si sviluppa la violenza maschile contro le donne e la violenza di genere e che intendano acquisire nozioni tecniche e pratiche sul piano sociale e sanitario, organizzativo e giuridico.
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione come operatrice, valido ai fini lavorativi dentro i Centri antiviolenza.
CORSO PER
OPERATRICE DELL’ASCOLTO E ACCOGLIENZA NEI CENTRI ANTIVIOLENZA
15 in presenza e 20 online (prenotazione in base all’ordine di arrivo della mail di iscrizione)
Febbraio – Giugno 2024
Lezioni frontali ed online – 19 moduli da 4 ore
Obbligo di partecipazione all’80% delle ore previste
CAV FAMMI RINASCERE - Via A.DIAZ, 530 – FIUGGI (FR)
DAL 10/12/2023 ore 15.00 AL 30/12/2023 ore 15.00
Valutazione curriculum e colloquio motivazionale
€ 200,00 - Pagamento anticipato tramite bonifico
Giovedì e sabato a settimane altenate
Ascolto
Il primo contatto avviene solitamente tramite telefono, nel completo rispetto della privacy. L'operatrice ascolta la storia della donna in modo empatico e senza giudizio, per poi fissare un appuntamento presso il Centro stesso.
Accoglienza e presa in carico
L’accoglienza e la successiva presa in carico avvengono su richiesta diretta della donna, ed è svolta da personale unicamente femminile; viene garantita riservatezza e anonimato.
Protezione temporanea in struttura protetta
Qualora vi sia necessità di protezione, metteremo a disposizione della donna vittima di violenza un alloggio
temporaneo di ospitalità protetta, previo intervento dei Servizi Sociali.
Supporto ai minori vittime di violenza
Particolare importanza viene dedicata alla presa in carico delle donne madri a causa delle violenze domestiche subite.
La donna, in particolare, viene supportata nel riconoscimento dei danni subiti dai propri figli a causa della violenza assistita.
La donna che subisce violenza ha bisogno di essere sostenuta, ma soprattutto ha bisogno di qualcuno che creda in lei.
Partiamo dal presupposto che non ci sono mai giustificazioni alla violenza. Per questo bisogna fronteggiarla e rinnegarla con una presa di posizione forte e decisa.
SORELLA IO TI CREDO!
Non perdere gli eventi e gli incontri dedicati alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
Il 1522 è stato attivato nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità con l’obbiettivo di sviluppare un’ampia azione di contrasto del fenomeno della violenza intra ed extra familiare a danno delle donne.
Il numero di pubblica utilità 1522 è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile. L’accoglienza è disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, farsi, albanese, russo ucraino, portoghese, polacco.
Le operatrici telefoniche dedicate al servizio forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale ed inseriti nella mappatura ufficiale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento Pari Opportunità.
Impariamolo, per saperlo usare in caso di pericolo e per saperlo riconoscere se qualcuno vuole chiedere aiuto.
“La violenza contro le donne è un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi dell’uguaglianza,
dello sviluppo e della pace …”
(Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne, adottata senza voto da parte dell’Assemblea
generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 48/104 del 20 dicembre 1993).
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